lunedì 18 gennaio 2016

Nuovo direttivo del cdq



Eletto il nuovo direttivo del Cdq Nuova Ponte di nona. I quattro membri del vecchio direttivo che si sono nuovamente candidati sono stati confermati. Ecco tutti i nomi del nuovo direttivo

Veronica Altimari

Patrizio Carnassale

Elisa Cherubini

Marco Ciccotelli
Giuseppe Contiero
Bruno Foresti
Dario Musolino
Francesco Ortolani
Soana Ridenti
Roberto Santilli
Giovanna Trufini
Il direttivo è stato eletto con pubbliche elezioni alle quali potevano partecipare tutti gli abitanti del quartiere.

Il nuovo direttivo che durerà in carica per tre anni ha eletto, nel proprio ambito, alla prima riunione utile, le cariche di Presidente, Vicepresidente e Segretario

Bruno Foresti, Presidente

Elisa Cherubini, Vicepresidente

Giovanna Trufini, Segretario

Il Direttivo inoltre ha deliberato la suddivisione di compiti, per materia:

1) VIABILITA': Roberto Santilli e Giuseppe Contiero;
2) MOBILTA' E TRASPORTI: Dario Musolino e Patrizio Carnassale;
3) SCUOLE: Soana RidentI con il supporto di Elisa Cherubini e Bruno Foresti);
4) RIFIUTI-AMA: Veronica Altimari (differenziata) e Francesco Ortolani (decoro)
5) PARCHI E GIARDINI: Francesco Ortolani e Marco Ciccotelli (Area cani: Veronica Altimari)
6) Convenzione, consorzio, OCCUPAZIONI ABUSIVE AREE: Bruno Foresti e Giovanna Trufini
7) ROGHI TOSSICI-SICUREZZA: Elisa Cherubini

Per la comunicazione del comitato di quartiere: Veronica Altimari

Infine, Il nuovo direttivo ha modificato lo statuto consentendo la partecipazione di diritto nell' ambito del direttivo di un membro indicato dal Centro anziani. Il direttivo del comitato ha ritenuto indispensabile la presenza di una persona avanzata di età, per rappresentare nell'ambito del direttivo, le problematiche degli anziani del nostro quartiere.Il Componente designato è Nicola CASCIO.

martedì 12 gennaio 2016

No al pedaggio dentro Roma. Orfini e Migliore porteranno la questione a Del Rio




Continua la battaglia per l'eliminazione del pedaggio, una vera e propria tassa sugli abitanti delle  periferie di Roma est, che devono pagare per entrare  e uscire dal quartiere. Dopo le nostre prese di posizioni e la giornata di protesta di domenica assieme a tutti i Comitati del quadrante e del QRE abbiamo incontrato,  Orfini e Migliore. Presenti anche Nanni (ex consigliere comunale Pd) Angelucci e Grasso (Consiglieri Municipali del Pd).
Il tavolo è stato avviato. Orfini ha detto di volersi attivare presso il Ministro Del Rio e gli altri enti e soggetti coinvolti con l'obiettivo finale di eliminare il pedaggio sul tratto urbano. Migliore farà una interrogazione parlamentare.
Orfini, oltre ad essere il commissario del Pd romano, è il Presidente del Pd nazionale  ed è l'uomo di Renzi a Roma. Se vogliono veramente fare qualcosa  hanno il potere di realizzarlo. Vedremo cosa accadrà. Di tentativi, proclami, parole, promesse i cittadini sono stanchi (dal 2004 che promettono la gratuità delle complanari) e vogliono i fatti e solo sui fatti valuteranno i politici. Ci è stato dato appuntamento tra 20 giorni. Questa volta non ci accontenteremo del semplice impegno, o della capacità di ascolto, seppur importante di un partito. Vogliamo portare a casa il risultato.

martedì 5 gennaio 2016

No al pedaggio dentro Roma: il cdq organizza un presidio di protesta a Ponte di nona

Dopo tanti anni di vessazioni a causa del pedaggio autostradale la misura è colma. Un ulteriore aumento dell'8% che va a toccare il portafoglio delle famiglie di periferia è insostenibile. Ora è giunto il momento di protestare contro questo assurdo aumento e questo ingiusto pedaggio, che ci discrimina rispetto ad altri cittadini romani!!!! L'occasione è unica, non puoi mancare. Vieni a protestare a piazza Nottolini, al parcheggio dello studentato. Faremo un presidio con cartelli e striscioni.

Ti aspettiamo domenica 10 gennaio alle ore 10.30 a Piazza Nottolini, parcheggio della Casa dello studente

sabato 2 gennaio 2016

Votazioni del 16 gennaio: i nomi dei candidati al consiglio direttivo

Votazioni del 16 gennaio 2016

Riportiamo i nomi delle candidature al consiglio direttivo del Comitato di quartiere, pervenute entro il 31 dicembre 2015. La commissione si riserva di esaminare i documenti per verificare la validità delle candidature. I Candidati sono 14 ma i cittadini di nuova Ponte di nona potranno scegliere solo 11 membri del consiglio direttivo. A Voi la parola e ci vediamo tutti quanti il 16 gennaio al centro anziani!!! Il Presidente, il Vice presidente e il segretario, verranno eletti dal direttivo che avrete scelto.



Altimari Veronica

Anelli Maurizio

Carnassale Patrizio

Cherubini Elisa

Ciccotelli Marco

Contiero Giuseppe

Fabrizi Giancarlo

Foresti Bruno

Miglietta Francesco

Musolino Dario

Ortolani Francesco

Ridenti Soana

Santilli Roberto

Trufini Giovanna

Buon anno Roma est, buon anno periferie a pagamento!

Buon anno, abitanti di Nuova ponte di nona. Buon anno abitanti di Colle degli abeti, Lunghezza e Ponte di nona vecchia. Buon anno abitanti di Villaggio prenestino. 
Per voi che abitate nell'estrema periferia a est della capitale, alcuni km fuori il Gra, per voi che raggiungete il posto di lavoro con grande difficoltà, vista l'insufficienza dei mezzi pubblici, per voi che avete comprato casa o state in affitto in questi quartieri perché non vi potete permettere altro o perché il comune vi ha assegnato una casa popolare in questi luoghi, per voi che vivete in questa isola dimenticata da tutti, il governo e strada dei parchi hanno riservato un bel regalino. 
Un bell'aumento dell'8% del pedaggio per prendere una complanare che era stata promessa gratuita dai politici che l'hanno voluta. Si l'autostrada è l'unica via dignitosa per raggiungere la civiltà. E voi che cittadini non siete non solo dovete pagare 1000 euro l'anno a famiglia per raggiungere i posti di lavoro ma adesso beccatevi l'aumento di 80 euro. Per quanti km? Ma che ci importa dei km voi dovete pagare quella cifra anche per fare 3 km di strada senza corsia di
Emergenza con un limite 70 all'ora con pericolosi restringimenti. Un record a livello NAZIONALE. Buon anno periferia di Roma, una periferia a pagamento, dove i cittadini per usufruire dei servizi devono pagare. Scuole private, visto il record delle liste di attesa dei nidi e delle materne. Manutenzione del verde per mano dei volontari e collette dei cittadini per comprare un taglia erba. Sicurezza privata, vista l'assenza di un presidio di polizia. Manutenzione delle strade pagate dai cittadini che offrono il materiale al Municipio visto che il bando per la manutenzione delle strade è stato fatto con grave e colposo ritardo. Strada a pagamento per muoversi dentro Roma con aumento da record nazionale. Buon anno periferia romana.

Aumenti pedaggio: a ponte di nona un record +8,3%. Ingiustizia che si somma ad altre ingiustizie


Ponte di nona, e altri  quartieri limitrofi della periferia est di Roma a pagamento!!! E il pedaggio aumenta sempre di più! Per percorrere alcuni km dentro il comune di Roma si paga! Una famiglia per andare a lavoro o spostarsi in altri quartieri di Roma può spendere anche più di 1000 euro l'anno!!!! E le strade alternative sono impraticabili, per collegare una vera cittadina di 30.000 abitanti al resto del mondo. I Cittadini di Roma est sono arrabbiati e  delusi.

L'aumento dei pedaggi è stato deciso per molte autostrade italiane, come di consueto, all'inizio dell'anno. Tutti i giornali dichiarano che l'aumento più alto spetta alla Torino-Milano, +6,5%, mentre l'aumento medio è dello 0,86%. Strada dei Parchi ha dichiarato che a partire dal 1° gennaio 2015, le tariffe di Strada dei Parchi S.p.A. subiscono un aumento del 3,45 %.

Perché allora al casello di Ponte di nona c'è stato l'aumento vergognoso dell'8,3%??? L'aumento che ha fatto salire il pedaggio da  euro 1,20 a  euro 1,30 che corrisponde all'8,3% è addirittura maggiore dell'aumento della Milano -Torino, il più alto a livello nazionale!!!

Sul sito di Strada dei parchi riferiscono: "In merito all’adeguamento tariffario, si precisa che, in relazione al tipo di veicolo utilizzato (auto, moto, furgoni, camion etc.), allo specifico percorso autostradale e per effetto del meccanismo di arrotondamento ai 10 centesimi di € (per difetto o per eccesso), previsto per legge, l’incremento finale del pedaggio può essere superiore, inferiore o anche nullo rispetto al predetto aumento annuo della tariffa unitaria. L'arrotondamento è disciplinato dal Decreto Interministeriale n. 10440/28/133 del 12 novembre 2001 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Per effetto di detto arrotondamento i pedaggi per i veicoli di classe A (autoveicoli a 2 assi con altezza sul primo asse inferiore o uguale ad 1.30m) potranno variare da un minimo di € 0,10 ad un massimo di € 0,60"

Il sistema di arrotondamento previsto dal decreto Ministeriale prevede che se il pedaggio dovuto presenta una cifra finale inferiore ai 5 centesimi di €, il pedaggio che paga l'utente è arrotondato ai 10 centesimi inferiori; se la cifra finale è uguale o superiore ai 5 centesimi il pedaggio per l'utente viene arrotondato ai 10 centesimi superiori. Quindi se ad esempio il pedaggio è pari a 1,13 € l'importo da pagare viene arrotondato a 1,10 €; se il pedaggio è pari a 1,16 € viene arrotondato a 1,20 €.

E' un sistema perverso che applicato al nostro casello ha causato notevoli aumenti negli anni passati il pedaggio è aumentato sempre di 10 centesimi in 10 centesimi. Ricordiamo ad esempio che nel 2008 il pedaggio costava 0,80 centesimi. In 7 anni abbiamo avuto un aumento del pedaggio di oltre il 60% e i costi sono diventati insostenibili per gli abitanti della periferia est di Roma!!!

Una ingiustizia che si somma ad altre ingiustizie.  Vediamo quali.

1) Strada dei Parchi stabilisce i pedaggi, considerando l'A24 una Autostrada di montagna. Questo consente di decidere, in base alla normativa, pedaggi elevati per affrontare costi di gestione più elevati. Peccato che dal nostro casello si può andare solo verso il centro di Roma e che quindi i costi della manutenzione di una strada di montagna non possono certo giustificare il quantum del nostro pedaggio.

2) Il Casello di ponte di nona da diritto ad entrare in  un sistema aperto in cui il cliente non ritira il biglietto che permette di stabilire da dove si proviene e/o dove si è diretti. Il percorso che effettivamente sarà compiuto non si conosce (l'utente potrebbe uscire sul GRA, Togliatti, Tor Cervara, Fiorentini,  o arrivare al Verano)  di conseguenza la percorrenza (Km) su cui si basa il calcolo dell'importo da pagare fa riferimento ad una lunghezza stabilita forfettariamente con l'approvazione dell'ente concedente.
Questo significa che il cliente che, ad esempio,  prende la complanare per immettersi nel GRA  deve fare 3 km di strada a carattere urbano, dove vige il limite di 70 km orari, nei quali è assente la corsia di emergenza e dove ci sono anche restringimenti ad una corsia e li paga 1,30 centesimi. Un vero vergognoso record stabilito arbitrariamente e fofettariamente in base a quali criteri??? Se si applicasse la tariffa unitaria 2016 di Strada dei parchi, il cliente dovrebbe pagare 30 centesimi!!!

3) Strada dei parchi è il concessionario di tutta la tratta dell'A24, anche del tronchetto che va dal GRA al Verano. Perchè gli utenti  si muovono dentro il GRA non pagano le uscite di Verano, Via Fiorentini, Togliatti, Tor Cervara e Gra? In virtù di un antico accordo con il Comune di Roma che si impegnava a pagare l'ente concessionario per consentire l'uso gratuito del tratto di penetrazione urbana, proprio perchè destinato ad un traffico locale.  Al tempo dell'accordo i quartieri fuori del GRA non esistevano, Ponte di nona non esisteva e Roma effettivamente terminava con l'anello gestito dall'ANAS. Oggi Roma è cresciuta il tratto di penetrazione urbana si è allungato ma alcuni cittadini romani sono discriminati. Il Comune dovrebbe rivedere l'accordo includendo anche gli altri cittadini romani esentandoli dal pagamento del pedaggio.

4) In ogni caso, in attesa della rivisitazione degli accordi,  se il Comune contribuisce  - con soldi pubblici pagati anche dai cittadini di ponte di nona -  al pagamento della gestione del tratto dentro il GRA, allora coerentemente i cittadini romani che abitano a ponte di nona  dovrebbero pagare solo il tratto che va dal casello di ponte di nona al GRA (30 centesimi) e non la cifra forfettariamente stabilita senza un criterio trasparente.

5) Il pedaggio dovrebbe essere eliminato per ristabilire il diritto del cittadino a spostarsi gratis all'interno della propria città come i cittadini che abitano dentro il GRA. In ogni caso, la quantità del costo del pedaggio certamente dovrebbe essere inferiore perchè dovrebbe tenere conto di quanto segue:

a) il Comune di Roma è già obbligato a pagare un quota per la manutenzione della maggioranza del tratto stradale di cui trattasi (10 km circa su 14 circa);
b) Il tratto autostradale non è di montagna, al contrario di altri tratti dell'a24;
c) Il Comune  e la Regione hanno contribuito alla realizzazione dei costi di costruzione della complanare, i quali non sono stati pagati solo da Strada dei Parchi. Il Comune la Regione in maniera del tutto arbitraria, nonostante fossero finanziatori, non sono stati coinvolti nella decisione della fissazione del pedaggio sulle complanari. 
d) I costi della costruzione del  casello di Ponte di nona, della rampa di acceso e di un tratto di complanare (viadotto Cerroncino) sono stati sostenuti dal Comune e non da Strada dei Parchi , con i proventi degli oneri a scomputo per la costruzione del quartiere ponte di nona.
e) Le complanari, che attualmente si pagano, entrando o uscendo a ponte di nona,  sono una strada a carattere urbano non possono essere paragonate alle altre autostrade italiane a pagamento. Le carreggiate sono più strette, manca la corsia di emergenza, ci sono restringimenti ad una corsia in prossimità di alcuni svincoli, il limite è di 70 k orari.

L'obiettivo del nostro comitato, appena ci saranno le condizioni, è aprire un tavolo di trattative con tutti gli attori coinvolti per la questione del pedaggio, a tutela degli interessi e diritti degli abitanti della periferia Romana e verificare se ci sono le condizioni, gia attualmente, per esercitare ogni rimedio ritenuto opportuno per questo pesante balzello.





RIPRESE AEREE DEL QUARTIERE NUOVA PONTE DI NONA A ROMA. MUNICIPIO VI EST DELLA CAPITALE. BY DAVID MELANI

RIPRESE AEREE DEL QUARTIERE NUOVA PONTE DI NONA A ROMA. MUNICIPIO VI EST DELLA CAPITALE. RIPRESE AEREE CON DRONE BY DAVID MELANI