Il sito ufficiale del Comitato di Quartiere "Nuova Ponte di Nona"
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giovedì 15 giugno 2017
Prevista manutenzione straordinaria per Viale Caltagirone e Via di Salone
Riportiamo la comunicazione di Agnini, Presidente della commissione lavori pubblici Municipale
MANUTENZIONI STRAORDINARIE STRADE MUNICIPALI.
Dopo un approfondito studio in Commissione Lavori Pubblici, con la partecipazione dell'nostro Assessore ai LLPP Ing. Sergio Nicastro e di tutta la maggioranza M5S, nella seduta di Consiglio di ieri, abbiamo approvato una risoluzione per destinare i fondi per le manutenzioni straordinarie stradali che sono in aggiunta alla manutenzione ordinaria che si sta già eseguendo.
Siamo partiti dall'analisi delle numerose segnalazioni pervenute nel tempo all'ufficio tecnico, dai Vigili Urbani ed anche direttamente dai Cittadini e da tutte le realtà territoriali incontrate e sempre ascoltate.
Premesso che le strade del Municipio ammontano a circa 500/600 km per un'ampiezza stimata di 5.000.000 di mq, tali che se si volesse ripristinarle tutte contemporaneamente occorrerebbero risorse per 250 milioni di €.
Risorse totalmente indisponibili stante la situazione finanziaria a cui è stato portato il Comune di Roma negli anni.
Le risorse in nostra disponibilità ammontano a circa 800.000€ che permettono di ripristinare non piu di 2km ca (circa lo 0,40% del totale del patrimonio viario del municipio) e quindi ben si comprende che si tratta di una infinitesima parte del totale che necessiterebbe di intervento.
Per questo la scelta su quali strade investire queste risorse non solo è complicatissima, ma siamo certi scontenterà comunque larghissima parte del territorio.
Di questo ne siamo consapevoli, tanto che ci si aspetterebbe dal Governo Nazionale e dalla Regione Lazio maggiore considerazione e sostegno finanziario alla Capitale D'Italia.
Premesso questo,abbiamo comunque cercato di utilizzare al meglio possibile i pochissimi fondi disponibili, studiando dei requisiti, che abbiamo indicato nella risoluzione, per selezionale i primi interventi di questo anno.
Sulla base di tutte le analisi effettuate si è scelto quindi di destinare i primi fondi disponibili su Via Walter Tobagi, Via Massa di San Giuliano, Via Caltagirone, Via di Salone e Via dell'Archeologia, cercando di utilizzare al meglio tutta la somma disponibile con interventi di qualità e durevoli;
Nel Frattempo con la nuova manutenzione ordinaria,
che partirà fra pochi giorni, si cercherà di mettere in sicurezza Viale dei Romanisti ed i quartieri che attendono da anni risposte in questo senso, come ad esempio, Torre Spaccata, Torre Maura, Tor Vergata, Borghesiana, Giardinetti, Villaggio Prenestino, Finocchio, Corcolle, Colle del Sole, Torre Angela etc etc e tutto il Municipio nel complesso.
Lo vorremo fare attraverso una puntuale programmazione degli interventi per uscire gradualmente della continua emergenza in cui viviamo.
Ora ci sarà d'attendere i tempi tecnici degli uffici per le gare necessarie alla cantierizzazione dei lavori che non saranno brevissimi ma faremo di tutto per rendere più celeri possibile.
Oltre tutto ciò abbiamo comunque gia dato mandato all'Assessore al Bilancio di richiedere il reperimento di nuovi fondi per le esigenze delle manutenzioni oltre che chiedere ulteriore personale per le esigenze degli Uffici tecnici.
venerdì 18 ottobre 2013
Le complanari a pagamento solo per settecamini e ponte di nona?
Nemmeno 24 ore ed è arrivata la smentita! Ma si sa che le smentite sono notizie date due volte.
Quindi tutto a posto, i romani "veri" (che abitano dentro al GRA) continueranno a non pagare la A24, mentre i romani "finti" (quelli fuori dal GRA) si sobbarcheranno ancora, e per sempre, anche dei costi delle complanari (e da oggi il pedaggio per noi aumenta a 1,20€). Quindi tutti contenti, perché saranno sempre i "soliti idioti" (cioè noi) a sostenere i costi di questa infrastruttura.
La retromarcia di Strada dei Parchi è quanto di più ridicolo si potesse fare in questa assurda vicenda.
Sarà lotta dura. E non saremo i soli a farla. E' una promessa.
Quindi tutto a posto, i romani "veri" (che abitano dentro al GRA) continueranno a non pagare la A24, mentre i romani "finti" (quelli fuori dal GRA) si sobbarcheranno ancora, e per sempre, anche dei costi delle complanari (e da oggi il pedaggio per noi aumenta a 1,20€). Quindi tutti contenti, perché saranno sempre i "soliti idioti" (cioè noi) a sostenere i costi di questa infrastruttura.
La retromarcia di Strada dei Parchi è quanto di più ridicolo si potesse fare in questa assurda vicenda.
Sarà lotta dura. E non saremo i soli a farla. E' una promessa.
giovedì 21 febbraio 2013
Mobilità: La Commissione Lavori Pubblici del municipio incontra il Comitato
In riferimento ai progetti di mobilità che interesseranno il quartiere, il CdQ ha incontrato martedì 12 febbraio (2013) la Commissione LL.PP. (lavori pubblici) del Municipio VIII°, nella persona del Presidente della Commissione Massimo Fonti, e ATAC, nella persona del Dirigente responsabile dott.ssa Saccarelli (e suoi collaboratori).
In tale incontro il CdQ ha consegnato un documento con le sue proposte, peraltro redatte anche sulla base di quanto è emerso in un sondaggio pubblico on line. Tutte le parti ne hanno preso visione.
Fin qui le nostre richieste.
Come premessa occorre segnalare che l'Agenzia della mobilità sta lavorando già da tempo alla progettazione delle fermate definitive e dei percorsi alternativi dei bus nel nostro quartiere. Tuttavia:
- questo lavoro è stato fatto a totale insaputa dei cittadini che vivono nel quartiere che, invece, anche tramite il Comitato, vorrebbero partecipare attivamente attraverso segnalazioni e suggerimenti;
- per mettere in pratica i progetti serve un atto politico di finanziamento dell'opera che fino ad adesso non è stato realizzato, lasciando di fatto in stato di abbandono il quartiere;
Speriamo che l'incontro avuto con la Commissione LL.PP sia l'inizio di una proficua collaborazione con le istituzioni. Anche se rileviamo che nonostante l'incontro non abbiamo potuto acquisire i progetti dell'agenzia della mobilità (di cui abbiamo preso fugace visione durante tale incontro) e, cosa più importante, non è ancora chiaro CHI deve fare COSA.
E' infatti emerso per l'ennesima volta la questione "Consorzio" che potrebbe farsi carico di alcune opere. Fonti ha quindi dichiarato di voler incontrare il Consorzio al fine di ottenere una sua collaborazione. In ogni caso sembra che ad oggi ci sia la disponibilità da parte del Comune di realizzare le sole fermate definitive Via Caltagirone.
ATAC ci ha confermato, e questa è una buona notizia, che nei sui progetti il capolinea dello 055 verrà spostato dalla sede attuale (pericolosissima) di Via Luciano Conti, in Via d'Ascanio. Via d'Ascanio è la via che collega Via Luciano Conti a Via Caltagirone.
Sullo 050, ATAC ci ha comunicato di avere allo studio una estensione del tracciato. Ovviamente abbiamo preso la palla al balzo e chiesto la possibile estensione alla FR2 Lunghezza.
Sullo 050, ATAC ci ha comunicato di avere allo studio una estensione del tracciato. Ovviamente abbiamo preso la palla al balzo e chiesto la possibile estensione alla FR2 Lunghezza.
Sempre nell'ottica di migliorare il raggiungimento della stazione FR2 Lunghezza (adesso COME TUTTI SAPPIAMO, ci vogliono 20 minuti per raggiungere una fermata a 3 km per il traffico su Via Caltagirone negli orari critici), abbiamo proposto di variare i tracciati del 314 e dello 055. Qui però il Municipio ci ha espressamente chiesto una nostra richiesta protocollata che presto elaboreremo.
Sulle fermate definitive l'amministrazione è in netto ritardo, ma come si dice, meglio tardi che mai. In 100 giorni si possono fare tante cose. Noi le aspettiamo con ansia.
venerdì 15 febbraio 2013
Via Salone e Via Noale, sopralluogo di Fonti, Presidente Commissione LLPP Municipio VIII
In data odierna, la Commissione lavori pubblici, presieduta dal Consigliere Municipale Massimo Fonti, ha effettuato un sopralluogo, alla presenza dell'UOT manutenzione strada e del Comitato di quartiere Nuova Ponte di Nona, su Via di Salone, tratto rotatoria via Collatina, rotatoria Via Noale, e su Via Noale, al fine di accertare le problematiche della strade in questione.
In questa occasione abbiamo descritto la situazione delle strade e presentato le nostre richieste resocontate nel documento consegnato all’attenzione della commissine che trovate in allegato.
La commissione nella persona di Fonti, che ha sottolineato il fatto di essere a fine mandato e che molte delle cose proposte hanno bisogno di tempo per essere realizzate, ha dichiarato le cose elencate qui.
Per quanto riguarda Via Noale:
- Segnaletica orizzontale: è in consegna i lavori per il ripristino della segnaletica. Potremmo averla per quest’anno.
- Illuminazione: se non è stata messo nel piano di investimento del Municipio 20110-2013 (e di questo Fonti ci farà avere notizia) non avremo i lavori per quest’anno. L’impegno è quello di considerare come prioritaria l’illuminazione di quella strada nel prossimo piano di investimenti (2014-2017)
- Infrastrutture: i tecnici del Municipio prepareranno in questi mesi un progetto che riguarderà la messa in sicurezza e la sistemazione della strada. Tale progetto sarà poi inserito, se approvato, nel piano di investimenti del prossimo anno.
Per quanto riguarda Via di Salone
- Vista la pericolosità della strada e della tristemente famosa “curva della morte” dove ogni anno avvengono numerosi incidenti si è ritenuto prioritario intervenire in questa direzione.
- In particolare sarà nei prossimi giorni effettuato un sopralluogo con i vigili che una volta rilevata la pericolosità della curva Segnaletica stileranno una delibera dirigenziale che porterà alla sistemazione della segnaletica opportuna.
- Illuminazione: vale quello detto per via Noale.
Per il Comitato di quartiere ero presente Bruno Foresti ,Carmine D'Anzica e Chiara Del Guerra. La Commissione è stata convocata a seguito della nostra segnalazione al Municipio VIII.
Di seguito il documento consegnato.
Richiesta messa in sicurezza via di Salone (tratto Collatina-via Noale) e via Andrea Noale
Situazioni attuale delle due strade
Attualmente le due strade sopportano un numero elevato di veicoli, tra l’altro in costante aumento visto la crescita esponenziale che la periferia est di Roma sta vedendo in questi anni.
La causa di tale aumento deriva dalla nascita di nuovi quartieri come Colle degli Abeti, Lunghezzina e la recente Nuova Ponte di Nona, tutto ciò deve essere associato ad un aumento delle costruzioni nei vicini più vecchi quartieri tra cui Case Rosse, Lunghezza e Castelverde. Altrettanto importante è la presenza di un pedaggio al casello di Ponte di Nona per immettersi sull’A24 che, tenendo presente l’esiguità della distanza dal GRA e i recenti aumenti, è considerato eccessivo dai cittadini. Inoltre, centinaia di persone ogni settimana raggiungono il Centro Commerciale “Roma Est” tramite queste strade.
Queste condizioni hanno portato il traffico a raddoppiare in pochi anni e, tenendo conto degli esercizi commerciali presenti in zona, è da considerare che il traffico non è solo composto di autovetture private ma anche di grandi mezzi commerciali (talvolta al limite della tenuta delle strade).
A riprova di ciò vi sono le condizioni di traffico sulle due strade in special modo la mattina. Per percorrere i pochi Km (2,2 km) delle due strade talvolta ci si impiega decine di minuti.
Anche a causa delle suddette condizioni le due strade sono soggette ad una usura che ne peggiora transitabilità e sicurezza.
Dati attuali sulle due strade
Via Noale: 1500 mt
Via di Salone (tratto Collatina – rotatoria via di Noale): 700 mt
Entrambi le vie sono luogo di diversi e costanti incidenti che negli ultimi 5 anni hanno causato 3 morti e numerosi feriti.
La fondazione ANIA (fondazione per la sicurezza stradale) in collaborazione con il comune di Roma ha raccolto le segnalazioni degli automobilisti dei punti critici della rete stradale romana. In questa classifica le due vie sono risultate tra le più pericolose del comune di Roma dal 2011.
Valutazione di rischio in base ai criteri individuati dalla fondazione ANIA:
Via di Salone fino a via Noale
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Via Noale fino a stazione “La Rustica UIR”
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Via Noale da “La Rustica UIR” fino a GRA
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1) cattiva progettazione infrastrutturale della strada (andamento planimetrico dell’asse, intersezioni, sezioni trasversali);
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X
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2) cattiva manutenzione del manto stradale e delle barriere laterali;
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X
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X
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3) scarsa presenza di barriere laterali di protezione degli ostacoli fissi (alberi, pali, spalle dei ponti), di contenimento o non adatte per impatti con chi circola su due ruote;
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X
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X
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4) scarsa aderenza del manto stradale;
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X
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X
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5) cattiva manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale;
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X
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X
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6) mancanza o inappropriatezza della segnaletica;
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X
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X
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7) scarsa visibilità dovuta a cattiva manutenzione (taglio dell’erba e delle siepi ai bordi della strada);
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8) scarsa illuminazione;
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X
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X
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9) presenza di intersezioni (incroci) con scarsa visibilità.
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Come si può vedere entrambe le strade (Via di Salone fino a via Noale e via Noale fino alla strazione “La Rustica UIR), hanno delle gravi carenze strutturali che ne inficiano la sicurezza. In particolare, è da evidenziare che la segnaletica e l’illuminazione in alcuni casi non sono carenti ma totalmente inesistenti,come avviene per esempio per via di salone nel tratto iniziale dove la scarsa ampiezza della carreggiata impedisce di disegnare una linea di mezzeria per creare due corsie di marcia. Riguardo a via di Salone la cattiva progettazione fa riferimento alla cosiddetta “curva della morte”: curva improvvisa con scarsa visibilità e non segnalata che spesso porta il conducente che non conosce la strada a sbandare. Altrettanto importante è il dissesto causato dall’usura di strade non progettate per un traffico così ingente e composto dai veicoli che realmente vi transitano. Un esempio fra tutti sono gli enormi automezzi che partono dal parcheggio di Tir posto su via di Salone per raggiungere il GRA e che transitando su via Noale (non adeguatamente costruita per supportare tali carichi) l’hanno praticamente distrutta.
Proposte
Via di Salone fino a incrocio con via Noale
- Segnalare la curva (detta “della morte”) e ampliare la carreggiata per l’intero percorso.
- Rifare asfalto ed eliminare le buche
- Posizionare i guard rail
- Potare l’alberatura laterale
- Installare una segnaletica orizzontale
- Adeguare la segnaletica verticale
- Illuminare le strada
Via Noale fino a “La Rustica UIR”
- Rifare asfalto ed eliminare le buche
- Posizionare i guard rail
- Eliminare gli avvallamenti
- Installare una segnaletica orizzontale
- Adeguare la segnaletica verticale
- Illuminare le strada
Via Noale da “La Rustica UIR” a GRA
- Lo svincolo per prender la strada passando sul ponte della ferrovia è troppo stretto e obbliga i veicoli pesanti a manovre complesse che contribuiscono a creare il traffico. E’ auspicabile che lo svincolo sia allargato o che il traffico dei mezzi pesanti sia limitato.
martedì 17 luglio 2012
Sicurezza nel quartiere: iniziative del Comitato
Come è noto, negli ultimi tempi si sono succedute nuove ondate di furti: cerchioni e gomme nei garage, moto e auto nei piani pilotì, telecomandi dei Garage dentro le auto! Questo il triste resoconto. Cosa fare?
Anche qui: basta!
Chiamare il 112 o il 113 (oltre a sporgere regolare denuncia) è doveroso e indispensabile da parte del cittadino, perché solo così si possono evidenziare presso le istituzioni le reali situazioni di rischio. Tuttavia servirebbe, sin da subito, un maggior controllo del territorio, con posti di blocco e/o di controllo in vie particolarmente "affollate", che fungano anche da deterrente per chi considera "appetibile" il nostro quartiere. E agosto è alle porte!
E se poi, magari, si facesse anche qualche multa alle macchine in doppie fila (spesso a 10 metri c'è il posto libero) o a qualche provetto pilota, non sarebbe male. Compresi anche i camion AMA che ogni tanto si vedono sfrecciare per le vie. In sintesi: la sera il quartiere è un vero e proprio circuito!
Oppure, ci chiediamo, dobbiamo aspettare che qualche mamma e relativo bebè facciano la solita finaccia da trafiletto di cronaca? Magari perché il "pilota" di turno non li ha visti attraversare a causa delle doppie file? Via Chiodelli, Via Luciano Conti, Via Caltagirone, ecco delle strade che per la loro conformazione favoriscono le alte velocità e in cui il pericolo è maggiore.
Bene, chiediamo a chi di dovere di effettuare dei controlli su tali vie. Perché non vediamo mai i vigili fare qualche controllo? Siamo sfortunati? Probabile.
E se poi, magari, si facesse anche qualche multa alle macchine in doppie fila (spesso a 10 metri c'è il posto libero) o a qualche provetto pilota, non sarebbe male. Compresi anche i camion AMA che ogni tanto si vedono sfrecciare per le vie. In sintesi: la sera il quartiere è un vero e proprio circuito!
Bene, chiediamo a chi di dovere di effettuare dei controlli su tali vie. Perché non vediamo mai i vigili fare qualche controllo? Siamo sfortunati? Probabile.
Come Comitato di Quartiere, per quanto riguarda i furti e la sicurezza stradale, abbiamo fatto una segnalazione alle Autorità competenti.
Inoltre, abbiamo già segnalato la cosa sul nostro gruppo Facebook e i Consiglieri comunali Dario Nanni (PD) e Marco Di Cosimo (PdL), ci hanno manifestato la volontà di occuparsi del problema. Anche con segnalazioni scritte.
Inoltre, abbiamo già segnalato la cosa sul nostro gruppo Facebook e i Consiglieri comunali Dario Nanni (PD) e Marco Di Cosimo (PdL), ci hanno manifestato la volontà di occuparsi del problema. Anche con segnalazioni scritte.
Ma siccome tutto questo non ci basta, ad ottobre organizzeremo un incontro pubblico sulla sicurezza nel quartiere.
Anche qui: basta!
sabato 26 maggio 2012
Tombini fantasma: dopo le sparizioni i ritardi nel ripristino
--- AGGIORNAMENTO AL 26/05/2012 ---
Ci segnalano un altro tombino "fantasma" in Via Capetti. Sollecitiamo il Consorzio affinché vengano ripristinati nel più breve tempo possibile. Sono pericolosi, specie per i bambini!!!
--- AGGIORNAMENTO AL 08/05/2012 ---
I tombini in Via Fiorini sono stati sistemati mentre il tombino in Via Caltagirone è in uno stato ancora peggiore, perché il cartello messo "alla buona" è oramai affossato e pericolosissimo per motociclisti e macchine. Abbiamo fatto una segnalazione alla polizia municipale.
Da apprezzare la pronta disponibilità degli stessi vigili che non solo si recheranno in loco, ma si sono anche rammaricati del fatto che avevano già sollecitato il Consorzio ad intervenire (e li solleciteranno ancora ovviamente).
--- ARTICOLO INIZIALE ---
E' la nuova moda: far sparire i tombini. Non si sa se siano oggetto di furto (ma quanto ci ricaveranno mai da un pezzo di ghisa!) o di qualche vandalo incosciente, ma certo è che sono pericolosissimi. Con la macchina si rischia un bel danno all'autoveicolo o al più qualche graffio, con le due ruote la vita!
Nel nostro quartiere è oramai da giorni che i tombini vicino alla chiesa in Via Fiorini mancano, e sono esposti in bella vista i corrispondenti fori con dei segnalatori di fortuna (messi da chi? Consorzio? Comune?). Ma il pericolo c'è ancora.
Da pochi giorni è sparito anche un tombino in Via Caltagirone! La storia è travagliata: tombino aperto, macchina che "sfonda" l'asse, segnalazione ai Vigili, "tappo" di fortuna con un pezzo di cemento e due strisce di segnalazione; poi qualche scellerato che leva il tutto e poi segnalazione ancora e poi "tappo" di fortuna stavolta con un cartello di segnalazione (segno di soluzione posticcia - mejo de gnente no?).
Ma gli addetti alla manutenzione dove sono? E se qualcuno si fa male? Ma perché i cittadini oltre a subire i ladri di tombini devono tollerare anche le lentezze dell'amministrazione Capitolina?
Come CdQ chiediamo che vengano urgentemente ripristinate le condizioni di sicurezza delle strade ove questi tombini mancano. Di seguito i punti con Google Map e le relative foto:
Via Fiorini - n° 3 tombini aperti
Via Francesco Caltagirone - n° 1 tombino con tappo "di fortuna"
domenica 1 aprile 2012
Nuova Ponte di Nona, facciamo il punto della situazione
Di seguito riportiamo il punto della situazione sulle grandi questioni che riguardano il nostro quartiere.
Tali informazioni sono state acquisite dopo un mese e mezzo di attività del Comitato. Pertanto è evidente che siamo ancora all'inizio e che il lavoro da fare è molto.
Il Consigliere del Municipio VIII Massimo Mancuso, presidente della Commissione Bilancio, ci ha voluto incontrare anche a seguito del nostro esposto su Via di Salone e ne abbiamo approfittato per tempestarlo di domande e chiarimenti. Riteniamo infatti che la missione di un comitato di quartiere oltre a quello di portare avanti specifiche richieste, sia quello di chiedere ai governanti di render conto della loro attività ai cittadini, nella massima trasparenza. Poi ognuno si farà, evidentemente le proprie opinioni. Ricordiamo ancora una volta che noi siamo disponibili ad incontrare tutti i politici di qualsiasi partito essi siano che abbiano a cuore il nostro quartiere ed avere un rapporto trasparente con tutti.
Viabilità (Collatina, complanari,
pedaggio, via di salone)
Recentemente è stato approvato dal
Comune di Roma il progetto preliminare del completamento della
Collatina. In particolare, i lavori concernono la messa in sicurezza, l’ampliamento e l’illuminazione della Collatina dall’incrocio
con Via dell’Acqua Vergine, fino a Via Longoni. All’incrocio con
Via dell’Acqua Vergine è prevista una rotatoria.
Il Consigliere Mancuso ci ha riferito
che i lavori del completamento della Collatina dovrebbero iniziare
entro l’anno. Come Comitato vigileremo affinché questo avvenga.
E’ peraltro allo studio la
costruzione di una bretella che colleghi via collatina con la
viabilità che porta all’uscita GRA la rustica. Ma per ora non c’è
niente di ufficiale purtroppo.
Per quanto riguarda la pericolosità di Via di Salone, e la nostra richiesta di meterla in sicurezza, il
Consigliere Mancuso ci ha riferito che allo stato non sono previsti
finanziamenti e che le risorse non sono presenti in bilancio. Abbiamo
fatto presente che come Comitato ci batteremo affinché venga messa
in sicurezza quella strada (si tratta di salvare vite umane, visti
gli incidenti mortali) e affinché nel frattempo venga ripristinata
la segnaletica orizzontale e segnalata la curva pericolosa.
Procedono i
lavori delle Complanari ma ad oggi, purtroppo, non è dato sapere con certezza se
elimineranno o sposteranno il casello. Se il casello dovesse rimanere
lì, bello e funzionante, è probabile che saremmo costretti a pagare
il pedaggio per prendere anche le complanari. Ovviamente la “Strada
dei parchi”, che è la società che gestisce l’A24 e che sta
costruendo l’opera, ha tutto l’interesse a far rimanere il casello. Come Comitato di quartiere ci attiveremo per capire come stanno
attualmente le cose e per far eliminare il pedaggio almeno per le complanari ma potete immaginare come su questo argomento sia
difficile ottenere informazioni.
Mobilità (Atac, Fr2)
Cattive notizie sul versante fr2. Sia il Provveditorato alle opere pubbliche che Mancuso ci hanno riferito che la
conferenza di servizi non ha approvato il progetto definitivo della fermata ponte di nona, che a
quanto pare, purtroppo dovrà essere rifatto. Come Comitato abbiamo
richiesto al Provveditorato alle opere pubbliche di poter accedere
agli atti in base alla legge sulla trasparenza e verificare come
stanno esattamente le cose.
E' incredibile che da più di cinque anni abbiano finanziato quest'opera e ancora non siano stati in grado di fare un progetto a norma, E' sinceramente vergognoso!
Sono cambiate le corse del 314 e dello
055 direzione Lunghezza. Da Via Giorgio Grappelli deviano verso Via
Antonio Capetti, fanno la rotatoria e tornano indietro per rimettersi
in Via Grappelli e raggiungere Lunghezza. La deviazione è stata
fatta, ci dicono, perché la fermata che hanno installato in via
Capetti vicino all'incrocio con via Grappelli è la fermata del
centro commerciale. Noi riteniamo che la soluzione migliore sarebbe
stata quella di deviare il 314 all’interno del quartiere,
percorrendo viale Caltagirone, via Gastinelli/Trucco e via Chiodelli,
Via Capetti in modo tale da evitare, la mattina la lunga fila di auto
che c’è molto spesso a viale Caltagirone direzione collatina.
Questa soluzione comporta che l’autobus per raggiungere la stazione
di lunghezza allungherà i tempi di percorrenza
E’ indispensabile che aumentino le
corse dello 075.
Centralità metropolitana (Asilo
nido, parco pubblico, laghetto, valorizzazione delle aree
archeologiche ecc…)
La Convenzione
M2 Lunghezza – Ponte di Nona siglata il 25
giugno 2002 dal Comune e la Master Engineering SrL del Gruppo
Bonifati per la realizzazione su un’area di 60 ettari del centro
commerciale Roma Est è stata attuata solo in parte. Sulla vicenda è difficilissimo reperire informazioni. I costruttori
che hanno costruito il centro commerciale erano obbligati a costruire
alcune opere a scomputo a vantaggio del quartiere.
Attualmente sono state costruite
strade, illuminazione pubblica, impianti fognari, numerosissimi
parcheggi, destinati a diventare un parcheggio di scambio, in vista
della “scomparsa fermata” fr2 ponte di nona, le rampe di accesso all'A24. Inoltre sono stati costruiti alcuni locali destinati a servizi che il Comune di Roma ha
dato in uso al reparto speciale della polizia municipale U.O. Gruppo
Sicurezza Pubblica ed Emergenziale, che opera su tutta Roma e
conosciuto per lo più per gli sgomberi degli accampamenti abusivi
in tutta Roma. Non ci sono quindi i vigili urbani del Municipio VIII,
per il ritiro verbali e altri adempimenti burocratici. Infine pochi
giorni fa è stato consegnato un palazzo di edilizia residenziale
pubblica destinato ad anziani nel quale albergherà anche un
distaccamento della Croce rossa. Tuttavia non si dovrebbe trattare, almeno a leggere la delibera n.62/2011 dell'Assemblea capitolina, di un'opera a scomputo visto che il comune ha acquisito l'opere in base a quella delibera per una cifra di 21.158.314,50 Euro. dalla società dalla Società MI-Master Immobiliare S.r.l.
Insomma di servizi destinati agli
abitanti del quartiere ancora c'è poco o niente.
In realtà era prevista la costruzione
di un parco pubblico, con l'auspicata valorizzazione del bellissimo laghetto
attualmente abbandonato a sé stesso e delle aree archeologiche (il
famoso parco archeologico), un’elisuperficie, un asilo nido, un mercato all'aperto. Dalla notizie che ci
ha dato Mancuso, l’asilo nido dovrebbe essere realizzato. Per le
altre opere non è dato sapere. Intendiamo fare chiarezza su questi
aspetti e spingere affinché tutte le opere vengano realizzate.
Convenzione Ponte di nona E1
(Consorzio, manutenzione strade del quartiere aree verdi)
La convenzione in base alla quale è
stato costruito il nostro quartiere volge al termine ma non pochi
sono i problemi ancora in sospeso. Il Consorzio che ha costruito le
opere di urbanizzazione primarie e secondarie, attualmente si
deve occupare della manutenzione delle opere stradali fino a luglio
2012. Come è facile verificare, molti tratti dell’asfalto
stradale, soprattutto dopo le nevicate si sono fortemente ammalorati.
Le aree a verde (sono tutte le aree
verdi che ci circondano, tranne il parco che è già stato consegnato
al Comune alcuni anni fa) sono in stato di degrado, non recintate e
soprattutto le ditte costruttrici hanno gettato terre di riporto su
vastissime aree rovinando peraltro l’estetica e il paesaggio,
trasformandolo in un cumulo di dossi.
Riteniamo che il Comune non debba
prendere in carico le opere finché il consorzio non abbia
ripristinato l’asfalto ammalorato e non abbia eliminato i cumuli di
terra che potrebbero essere considerate delle vere e proprie
discariche di materiale terroso di riporto non consentito e che
rovinano il nostro quartiere.
Sicurezza
A seguito di un contatto da parte dei
Carabinieri della Stazione di Settecamini, abbiamo avuto un colloquio
con il Comandante della suddetta stazione. Dopo aver fatto presente
le diverse criticità del nostro territorio (che si sostanziano
principalmente nei furti), il Comandante ci ha esortato nel
diffondere a tutta la cittadinanza del quartiere, la preghiera di
contattare sempre e comunque il 112, anche nel caso di situazioni
ambigue o di disagio sociale. La motivazione per la quale chiamare il
112 invece delle singole stazioni è banalmente quella di una
maggiore velocità di intervento nello smistare la segnalazione alla pattuglia più
vicina.
Durante tale colloquio è emerso che i
Carabinieri ricevono poche chiamate al 112 da tutto il quadrante Roma
Est. E, ipotizziamo noi, questo è da mettere in relazione con l'alto
tasso di denunce presentate agli stessi.
Questo "avvicinamento" dei
Carabinieri al nostro Comitato è in un piano più ampio che il
Comando Provinciale sta perseguendo, coinvolgendo la cittadinanza e
quindi anche i Comitari di Quartiere. L'incontro in questione non è
stato una-tantum, ma il primo di una serie di incontri, come da
affermazioni dello stesso Comandante.
Come Comitato siamo soddisfatti di
questo primo contatto, ne attueremo altri con le altre forze di
Polizia e continueremo a segnalare le criticità relative alla
sicurezza del quartiere.
Scuola
Il Comitato di quartiere, assieme all'associazione genitori ponte di nona, ha effettuato una richiesta formale al Ministero affinché venga presa in considerazione l'attuale disperata situazione delle pochissime classi aventi il tempo pieno. In ogni caso nei prossimi anni ci sarà anche il problema infrastrutturale, in quanto il tasso di scolarizzazione dei bambini del nostro quartiere è crescente ma le strutture scolastiche di tutto il quadrante est non sono adeguate al numero di bambini.
Per quanto riguarda gli asili nido monitoreremo le graduatorie per verificare il differenziale tra le domande e le richieste per gli asili e verificare quante domande sono state inevase in modo tale da andare con numeri alla mano presso le istituzioni.
Etichette:
Atac,
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mobilità,
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viabilità
venerdì 9 marzo 2012
Via di Salone: segnalazione al Comune per la pericolosità della strada
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(immagine presa da Internet) |
Peraltro la strada è il percorso naturale, per gli abitanti di tutto il quadrante di Roma Est (Nuova Ponte di nona, Ponte di nona vecchio, Colle degli Abeti, Lunghezza, Lunghezzina, Castelverde) per raggiungere il GRA e il versante Tiburtino. Inoltre, è percorsa de centinaia di migliaia di romani per raggiungere il Centro Commerciale Roma EST. Stiamo parlando di una stradina di campagna diventata arteria fondamentale.
- Le careggiate sono strettissime, tanto che le automobili che percorrono la strada sembra in qualche tratto che si sfiorino. La segnaletica orizzontale pertanto è fondamentale per delimitare i confini delle corsie ma attualmente non è più visibile.
- Manca inoltre una segnaletica verticale che segnali la presenza della curva dove sono venuti numerosi incidenti anche mortali e che ricordi il limite di velocità.
- Non c’è illuminazione pubblica e guardacaso la gran parte degli incidenti si sono verificati di notte.
- Mancano guardrail a protezione della careggiata. Si fa presente che ai bordi della careggiata sono presenti fossati con dislivelli anche di un metro non protetti e non segnalati. Basta allargare di pochi centimetri il percorso dell’automobile e ci si finisce dentro. Peraltro i bordi della careggiata in alcuni punti stanno franando.
Alla luce di quanto detto, questo Comitato ha chiesto di programmare urgentemente dei lavori per l’ampliamento e la messa in sicurezza della strada, dotandola di careggiate a norma di legge, con illuminazione pubblica e segnaletica adeguata.
Nelle more e nell'immediato è urgente ripristinare la segnaletica orizzontale scomparsa, e segnalare la curva maledetta, apponendo limiti di velocità molto bassi.
martedì 28 febbraio 2012
Anche questa notte chiusa l'autostrada nel tratto ponte di nona - Lunghezza
Riportiamo da Il Messaggero
ROMA - Nuova viabilità urbana da viale Palmiro Togliatti alla barriera di Roma Est. Nelle notti del 27 e del 28 febbraio, dalle 22 alle 6, sarà chiuso in entrambe le direzioni il tratto autostradale della A24 compreso tra Ponte di Nona/Settecamini e Lunghezza. E' prevista la chiusura anche per il tratto autostradale compreso tra lo svincolo di Ponte di Nona e lo svincolo di Lunghezza per il traffico diretto verso l’Aquila/A25/ Teramo e quello compreso tra lo svincolo di Lunghezza e lo svincolo di Settecamini per il traffico diretto verso il GRA e la Tangenziale Est.
Per tutti i veicoli diretti verso Roma, sarà disposta l’uscita obbligatoria allo svincolo di Lunghezza mentre in senso opposto, l’uscita obbligatoria sarà quella dello svincolo di Ponte di Nona per poi consentire il rientro in autostrada allo svincolo di Lunghezza
ROMA - Nuova viabilità urbana da viale Palmiro Togliatti alla barriera di Roma Est. Nelle notti del 27 e del 28 febbraio, dalle 22 alle 6, sarà chiuso in entrambe le direzioni il tratto autostradale della A24 compreso tra Ponte di Nona/Settecamini e Lunghezza. E' prevista la chiusura anche per il tratto autostradale compreso tra lo svincolo di Ponte di Nona e lo svincolo di Lunghezza per il traffico diretto verso l’Aquila/A25/ Teramo e quello compreso tra lo svincolo di Lunghezza e lo svincolo di Settecamini per il traffico diretto verso il GRA e la Tangenziale Est.
Per tutti i veicoli diretti verso Roma, sarà disposta l’uscita obbligatoria allo svincolo di Lunghezza mentre in senso opposto, l’uscita obbligatoria sarà quella dello svincolo di Ponte di Nona per poi consentire il rientro in autostrada allo svincolo di Lunghezza
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